AdventureLifeProjectAfrica - 23gradisottol’equatore.
La vita è avventura. Inventarsi un lavoro all’estero pure.
Io l’avventura ce l’ho nel sangue, fa parte della mia famiglia da sempre. Esplorare e gustare il mondo, sia che abbia un sapore piacevole sia che risulti difficile, disgustoso od amaro.
La vita non è facile. Trovarsi un lavoro neanche.
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“Non importa se non sei d’accordo con me, al limite ti
ucciderò, mangerò il tuo cuore e offrirò la tua vita in sacrificio ad un Dio
Oscuro. Il leopardo.”
È uno scherzo che uso sempre con la mia collega quando sono
un po’ nervoso. Ebbene sì anche nella savana si può essere nervosi ed
incazzarsi anche parecchio.
Questo non significa tuttavia che non sia contento e felice,
queste sono emozioni assolutamente normali in ogni contesto, anche “in the
middle of nowhere of the bush.” “ma va’! E tu che sembravi un tipo così
tranquillo…seeee” “ lasciamo perdere va”.
È affascinante, misterioso, elegante, estremamente
pericoloso ed elusivo. Può decidere di farsi trovare oppure può nascondersi
nell’erba anche in una zona aperta, per lui non è necessario che ci sia un
posto più o meno fitto dove possa trovare riparo da occhi a lui indiscreti, può
nascondersi anche in area aperta con erba corta e non foltissima. Non importa.
Nel campo abbiamo un leopardo maschio che vive intorno a
noi, non è facile vederlo anche perché essendo adulto è estremamente elusivo,
ma puntualmente ogni mattina trovo le tracce intorno alle tende degli ospiti
oppure intorno alla mia. Passa ad un metro circa dalla tenda, praticamente
vicinissimo alla mia testa. Non mi spaventa la cosa né mi da’ fastidio averlo
nel campo, anzi. Mi piace che se ne vada in giro indipendente senza nessuna
preoccupazione per gli umani che vivono nel campo. A volte di notte si può sentire il suono
della sua voce, non è un ruggito come quello del leone, direi piuttosto un
rumore profondo come di una grossa sega che taglia un enorme albero. È
divertente cercare di capire dove si trova e che cosa stia facendo. Naturalmente
non vado certo a farmi una passeggiata per cercare di trovarlo, me ne sto nella
mia tenda e intuisco in che parte della proprietà si trova, o almeno ci provo.
Leopard drinking - camera trap - Ruaha - Tanzania -
Ogni notte mettiamo una camera trap per capire chi e quando
viene a farci visita la notte, un po’ per curiosità, un po’ per avventura e un
po’ per ricerca scientifica: voglio capire con quanta frequenza alcune specie
si presentano durante il buio. Lo so, sono noioso, ma sono un biologo, non
posso essere diverso. Suvvia, capitemi.
Andiamo a metterla tutte le sere, dobbiamo stare attenti
perché potremmo incontrare qualsiasi animale: elefanti, sciacalli, bushbucks,
kudu, facoceri, bushpigs, zebre, impala, il leopardo appunto ed anche i leoni.
La scorsa settimana c’era una coppia di leoni che si stavano accoppiando, la
femmina si è subito accorta di noi e il maschio ha cominciato a dare segni di
nervosismo, ringhiava e si acquattava nell’erba, avvicinandosi piano piano a livello
del suolo fino a caricare scattando all’improvviso tra gli arbusti e l’erba
alta.
Eravamo a piedi.
Il leone non era interessato a noi, ma era ovviamente
aggressivo, e ci ha attaccato per tenerci lontano. Non è successo niente di grave perché una delle
nostre macchine stava passando di lì e si è frapposta tra noi e i leoni, proteggendoci
e permettendoci di salire ci ha lasciato il tempo di metterci al sicuro. Il
leone si è spaventato, ha fatto un giro intorno al cespuglio e ha cominciato a
grugnire e ringhiare. Non ho paura dei leoni, è una questione di attitudine, mi
è capitato altre volte, riesco a rimanere calmo e non mi faccio prendere dal
panico, cosa che capita a moltissime persone. È normale, credo. Mi fido molto
meno del leopardo.
Leopard drinking - camera trap - Ruaha - Tanzania -
Praticamente ogni sera viene a bere e riesco ad immortalarlo
con la camera trap. Sorprendentemente una sera ne ho trovati due, il maschio e
la femmina, in luna di miele come si dice qui, in periodo di accoppiamento,
come sarebbe più corretto. La cosa che mi sorprende di più è l’orario in cui si
presenta/presentano: intorno alle 19:30. A volte alle 20:00, più spesso alle
20:30, quando mi sto facendo la doccia nella tenda oppure quando siamo intorno
al fuoco per un drink prima di cena o durante il pasto.
Honeymooners Leopards drinking - camera trap - Ruaha - Tanzania -
In questo parco è relativamente facile avvistare i leopardi:
uno perché ce ne sono parecchi, due perché le “mie” guide sono tra le migliori,
ma indubbiamente una bella dose di fortuna aiuta e non poco, se non vogliono
non si fanno certo avvistare, anche se onestamente un giorno sono tornati gli
ospiti al campo e chiedendo loro come era andata la giornata, ho scoperto che
ne hanno visti 5 diversi.
Ho smesso di parlar loro.
Eh no a tutto c’è un
limite, 5 in un giorno solo no.
Un ragazzo che non aveva mai visto un leopardo
in vita sua è venuto qui e ne ha visti 3 in un giorno, due sullo stesso albero.
"It doesn’t matter if you do not agree
with me, I’ll kill you, eat your heart and sacrifice your soul to an Evil God.
The Leopard. "
It's a joke that I always use with my
colleagues when they are a bit nervous. Yes even in the bush you can be nervous
and get pissed off too.
However this does not mean that we are not
content and happy, but these emotions are absolutely normal in every context,
even "in the bush in the middle of nowhere." "But it should be
'! And here I seemed like such a cool and calm guy…
Returning back to point. The leopard.
It is fascinating, mysterious, elegant,
extremely dangerous and elusive. It can decide whether to be found or it can
hide in the grass in an open area, for him it is not necessary that there is thick
vegetation where it can find shelter from the prying eyes on him but he can
also hide in open area with short grass. It does not matter. He is the leopard.
A Dark God precisely.
In the camp we have a male leopard that
lives around us, it is not easy to see because being adult is very elusive, but
every morning I find tracks around my tents and around the guest tents. It
comes to about one meter away from the tent, close to where I lay my head. He
does not scare me and I do not disturb him, in fact I like that he goes around
independently with no concern for the humans living in the camp. Sometimes at
night you can hear the sound of his voice, not a roar like the lion, but rather
a deep rhythmic sound like a big saw cutting a huge tree. It's fun to try to
figure out where he is and what he is doing. Of course I do not take a walk to
try to find him, I sit in my tent and I sense in which the direction he is
located, at least I try.
Each night we put a camera trap to see what
animals visit us at night and at what times, partly out of curiosity, partly
for adventure and partly for scientific research: I want to understand how
often some species visit during the dark of the night. I know I'm boring, but
I'm a biologist, I cannot be different. Come on, understand me.
Every night we have to be careful because
we could meet any of the following animals: elephants, jackals, bushbucks,
kudu, warthogs, bush pigs, zebra, impala, leopard and even lions. Last week
there was a couple of lions that were mating, the female was immediately
noticed us and the male began to show signs of nervousness, growled and
crouched in the grass, approaching slowly at ground level then suddenly charged
at us through the bushes and tall grass.
We were on foot!
The lion was not interested in killing us,
but it was obviously aggressive, and charged at us to keep us away. Nothing serious
happened because one of our cars was passing by and came between us and the
lions, protecting us and allowing us to climb in to the vehicle to safety. The
lion was scared, he toured around the bush and began to grunt and growl. I'm
not afraid of the lions, it is a matter of attitude, when this happened other
times, I can stay calm and I do not panic, something that happens to many
people. It's normal, I think. I trust much less the Leopard.
Almost every night he comes to drink and I
can prepare the camera trap. Surprisingly one evening I found pictures of two
leopards, male and female, on their honeymoon as they say here, in the breeding
season, as would be more correctly stated. The thing that surprises me the most
is the time shown of when he visits: around 19:30. Sometimes
at 20:00, more often at 20:30, when I'm taking a shower or when we
are in the tent around the fire for a drink before dinner or during the meal.
In this park it is relatively easy to spot
leopards: firstly because there are many, second because "my" guides
are among the best, but certainly a good dose of luck helps a lot. Though
honestly one day the guests returned from their day safari and I asked them how
their day was, I discovered that they had seen 5 different leopards.
I stopped
talking to them.
Oh no there is a limit to everything, 5 in one day! No!
A guy
who had never seen a leopard in his life has come here and has seen three in
one day, two on the same tree.