Michela è una persona
interessante, oltre ad essere una bellissima donna, ed è affascinante sapere di
lei, parlare con lei. Ha una passione: i viaggi. E ha fatto di questi una
professione. È agente di viaggio e lavora per una agenzia a Parma, ma ha fatto molto
di più. Ha un blog molto carino (http://occhidigiraffa.com/),
dove racconta le
sue esperienze e la sua idea, la sua personale visione sul mondo del viaggio.
Di blog di viaggi ce ne sono a migliaia se non a milioni, il suo è diverso.
Primo perché lei ti racconta, per filo e per segno i viaggio e le esperienze
che si possono vivere e poi perché è permeato di passione per quello che fa. Ha
scelto un simbolo, la giraffa, in seguito ad una folgorazione dopo un viaggio
in Africa, come la capisco, successe anche a me. Ma non soltanto la giraffa
come animale simbolo, totem oserei dire, una specifica cosa che la giraffa ha e
che pochi riconoscono: gli occhi. Questo splendido animale guarda lontano
attraverso i suoi occhi e ha perciò una prospettiva del tutto diversa dagli
altri abitanti di savana, vede le cose nella loro totalità, nel loro complesso.
Dall’alto. Posso facilmente comprendere perché ha scelto questa prospettiva,
perché è del tutto inaspettata, non diretta, non semplificata, non banale,
totale. Così è Michela e in questo la sua personalità si riflette perfettamente
nel simbolo che ha scelto. Oltretutto la giraffa (Giraffa camaelopardalis) possiede occhi bellissimi e
sofisticatissimi: grandi, in posizione elevata con ciglia foltissime e
numerosissime, a protezione del bulbo oculare, mentre bruca le foglie delle
acacie, gli alberi che possiedono spine lunghissime e pericolosissime per un
organo così delicato.
In effetti anche Michela ha degli occhi con ciglia molto
folte, il che rende il suo sguardo molto profondo. Mi viene in mente che per i Boscimani San della Namibia, la giraffa
è un animale sacro, il tramite tra gli uomini, e la terra e le nuvole che
portano la pioggia e spesso viene incaricata dallo sciamano, previa trance con
gli dèi, di parlare con le nuvole per far piovere e rendere meno assetata la
savana e più semplice la vita. È una leggenda che si addice molto al carattere
di Michela e al suo progetto nel blog: rende a chi lo visita un favore, gli
semplifica la vita, suggerendo, consigliando e perché no, organizzando il viaggio
che vogliono.
Andate a dare uno sguardo al suo
blog, potrebbe essere molto stimolante per voi, e di sicuro piacevole.
Se volete contattare Michela:
Mail: michela@occhidigiraffa.com
Skype: occhidigiraffa
Facebook: https://www.facebook.com/OcchiDiGiraffa
Twitter: https://twitter.com/michelabonicoli
Nessun commento:
Posta un commento